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Aggiornamento di WordPress ha compromesso il tuo sito? Ecco un piano di rollback di 5 minuti

Aggiorni WordPress aspettandoti che tutto funzioni più fluidamente, ma invece... il tuo sito web sembra rotto. Forse il layout è cambiato, un plugin ha smesso di funzionare o stai improvvisamente vedendo messaggi di errore.

È frustrante, ma è anche molto comune. La maggior parte dei crash di WordPress sembrano peggiori di quanto non siano in realtà e di solito possono essere risolti in pochi minuti. Inoltre, non devi essere uno sviluppatore per rimettere le cose in carreggiata.

In questa guida, ti illustrerò un piano comprovato per rimettere online il tuo sito rapidamente.

Inizierò con la parte più importante: un semplice piano di prevenzione per fermare i disastri prima che accadano. Poi, tratterò i passaggi di rollback di 5 minuti per quei momenti in cui un aggiornamento è già andato storto.

WordPress ha rotto il tuo sito? Ecco un piano di rollback di 5 minuti

TL;DR: Un sito WordPress rotto può sembrare spaventoso, ma di solito è risolvibile in pochi minuti quando si conoscono i giusti passaggi di recupero. La maggior parte dei siti rotti può essere ripristinata utilizzando backup o rollback di plugin. La strategia migliore è prevenire i problemi tramite backup regolari e testare gli aggiornamenti su un sito di staging.

Ecco una rapida panoramica di tutto ciò che tratterò in questo articolo:

🛡️ Il Piano di Prevenzione Pre-Aggiornamento

Prima di addentrarci nelle correzioni d'emergenza, parliamo della migliore strategia di tutte: la prevenzione. Dedicare solo pochi minuti alla preparazione prima di aggiornare WordPress può farti risparmiare ore di stress in seguito.

Ecco cosa faccio sempre prima di ogni aggiornamento importante di WordPress per prevenire i problemi in primo luogo. Troverai istruzioni passo passo nella mia guida su come aggiornare correttamente i plugin di WordPress.

Esegui sempre prima il backup del tuo sito

Questa è la regola più importante. Prima di aggiornare qualsiasi cosa - un plugin, un tema o il core di WordPress - effettua un backup completo del tuo sito. Un backup è il tuo pulsante di annullamento definitivo.

Raccomando Duplicator perché ti permette di pianificare backup automatici, memorizzarli nel cloud utilizzando Amazon S3, Google Drive, Dropbox e altro ancora, e ripristinare tali backup con un clic.

Homepage di Duplicator

Per maggiori opzioni, consulta la nostra selezione dei migliori plugin di backup per WordPress.

Controlla il changelog e aggiorna i plugin uno per uno

Suggerimento dell'esperto: Esiste anche un ordine consigliato per gli aggiornamenti di WordPress per minimizzare il rischio: aggiorna sempre prima il Core di WordPress, poi i tuoi plugin e infine il tuo tema. Questo garantisce che tutto sia aggiornato su una base stabile.

Prima di aggiornare un plugin, vai alla pagina Dashboard » Aggiornamenti e fai clic sul link ‘Visualizza dettagli versione’ per il plugin. Questo ti mostrerà il changelog.

Visualizzazione dei dettagli della versione di un aggiornamento di un plugin

Se vedi le parole 'correzione di sicurezza', dovresti aggiornare immediatamente. Per gli aggiornamenti regolari, questo ti aiuta a sapere quali nuove funzionalità o modifiche aspettarti.

È allettante selezionare tutti gli aggiornamenti in sospeso e utilizzare la funzione di 'Aggiorna' in blocco, ma questo può rendere la risoluzione dei problemi un incubo se qualcosa va storto.

Invece, aggiorna un plugin, controlla il tuo sito per assicurarti che tutto funzioni, e poi passa al successivo. In questo modo, se si verifica un errore, sai esattamente quale plugin l'ha causato.

Usa un sito di staging per gli aggiornamenti importanti

Per plugin di grandi dimensioni, come WooCommerce o importanti aggiornamenti del core di WordPress, è saggio testarli prima su un sito di staging. Un sito di staging è una copia privata del tuo sito live dove puoi testare in sicurezza le modifiche senza influenzare i tuoi visitatori.

Molti provider di hosting WordPress ti consentono di creare siti di staging come parte del tuo piano di hosting.

In alternativa, WP Stagecoach è un servizio premium che ti consente di creare una copia privata del tuo sito per il test con un solo clic. Questo approccio ti consente di individuare problemi di compatibilità prima che possano compromettere il tuo sito live.

Abilita una pagina di manutenzione

Mentre stai eseguendo gli aggiornamenti e controllando il tuo sito, è buona norma mettere il tuo sito in modalità di manutenzione. Questo mostra ai visitatori un avviso professionale e facile da usare invece di una pagina potenzialmente interrotta.

Con un plugin come SeedProd, puoi creare una bellissima pagina di manutenzione in pochi minuti senza scrivere codice.

Modifica la tua pagina in modalità manutenzione

Per maggiori dettagli, consulta la nostra guida su come mettere un sito WordPress in modalità di manutenzione.

Attiva la modalità di debug di WordPress

La modalità di debug di WordPress ti aiuta a vedere cosa sta causando problemi dietro le quinte. Registra errori e avvisi PHP in modo da poter scoprire rapidamente se un plugin, un tema o un codice personalizzato è il colpevole.

Ad esempio, nei log degli errori, potresti vedere messaggi relativi a file mancanti, funzioni obsolete o conflitti di plugin che puntano direttamente al problema.

debug.log contiene messaggi di errore e timestamp

Fortunatamente, è semplice da configurare e può farti risparmiare ore di tentativi quando risolvi i problemi. Puoi seguire la nostra guida passo passo su come abilitare la modalità di debug di WordPress.

Ricorda solo di disattivare la modalità di debug dopo aver risolto il problema o completato gli aggiornamenti. Lasciarla attiva può rallentare il tuo sito e potrebbe esporre informazioni sensibili.


🧯 Ops! Hai già aggiornato e il tuo sito si è rotto?

Quando un aggiornamento va storto, il tuo sito mostrerà solitamente uno di diversi sintomi comuni. Sebbene sembrino allarmanti, vedere uno di questi è in realtà il primo passo per risolvere il problema perché ti aiuta a identificare cosa non va.

Ecco i problemi più comuni che potresti incontrare dopo aggiornamenti falliti:

La buona notizia è che questi errori di WordPress puntano quasi sempre a un semplice conflitto di plugin o tema, e i tuoi contenuti sono al sicuro.

Ora che hai identificato il sintomo, esaminiamo i passaggi per il ripristino.


🧩 Piano di ripristino e rollback in 5 minuti

Quando il tuo sito è offline, l'obiettivo è rimetterlo online velocemente.

Puoi seguire questi passaggi in ordine, iniziando con la soluzione più rapida, per ripristinare il tuo sito web con tempi di inattività minimi.

Passaggio 1: Ripristina un backup funzionante (la soluzione più veloce)

Di gran lunga, il modo più veloce e affidabile per risolvere un sito danneggiato è ripristinare un backup di poco prima dell'aggiornamento.

Se hai un plugin di backup come Duplicator Pro, sei a pochi clic dal tornare online.

Visualizza messaggio di successo ripristino sito

Ma cosa succede se non hai configurato un plugin di backup? Non preoccuparti, potresti avere ancora un backup.

La maggior parte delle società di hosting WordPress di qualità crea backup automatici giornalieri del tuo sito. Accedi alla dashboard del tuo account di hosting e cerca uno strumento 'Backup' o 'Ripristino sito'.

Ripristino di un backup da cPanel sul tuo account di hosting

Se non riesci a trovarlo, contatta il loro team di supporto immediatamente. Spesso possono ripristinare il tuo sito in pochi minuti.

Per una guida dettagliata su entrambi i metodi, consulta la nostra guida completa su come ripristinare un backup di WordPress.

Passaggio 2: Effettua il rollback del plugin o del tema difettoso

Se non hai un backup recente o hai apportato altre modifiche importanti che non vuoi perdere (come la pubblicazione di un nuovo post del blog), allora il rollback del plugin o del tema specifico è un'alternativa più semplice.

Questa è l'opzione perfetta se riesci ancora ad accedere alla tua dashboard di amministrazione di WordPress e sai quale aggiornamento ha causato il problema.

Il plugin gratuito WP Rollback rende questo processo facile per qualsiasi plugin o tema scaricato dalla directory ufficiale di WordPress.org. Una volta effettuato il rollback, è una buona idea contattare lo sviluppatore del plugin o del tema per segnalare il problema in modo che possa risolverlo.

La pagina dei plugin ora ha un nuovo link di ripristino

Per istruzioni passo-passo, segui la nostra guida completa su come effettuare il rollback di plugin e temi a una versione precedente.

Per plugin o temi premium, di solito è necessario accedere al sito web dello sviluppatore, scaricare la versione precedente dalla pagina del tuo account e quindi caricarla manualmente sul tuo sito.

Passaggio 3: Utilizza la modalità di ripristino per l'errore critico

Se sei bloccato fuori e vedi il messaggio 'Si è verificato un errore critico sul tuo sito web', non farti prendere dal panico.

WordPress ha una funzione di recupero integrata per questa esatta situazione.

Errore critico in WordPress

Controlla la casella di posta elettronica del tuo sito web. Ora, cerca un'email con la riga dell'oggetto: 'Il tuo sito sta riscontrando un problema tecnico'.

Questa email è la tua chiave. Non solo contiene un link speciale per la 'modalità di recupero', ma spesso ti dice esattamente quale plugin o tema ha causato il crash.

Cliccando sul link potrai accedere in sicurezza alla tua bacheca per disattivare il software problematico.

Per una guida completa sul processo, consulta il nostro tutorial su come risolvere l'errore critico in WordPress.

Passaggio 4: Disabilita manualmente i plugin tramite FTP (ultima risorsa)

Se non riesci a ripristinare un backup e sei completamente bloccato nell'amministrazione di WordPress senza un link alla modalità di recupero, dovrai accedere direttamente ai file del tuo sito. Questo ti permetterà di disattivare manualmente il plugin o il tema che causa il crash.

Puoi farlo utilizzando lo strumento File Manager del tuo web host o con un client FTP. Anche se sembra tecnico, si tratta solo di rinominare una cartella.

Rinomina la cartella dei plugin per disattivare tutti i plugin in WordPress

La nostra guida su come disattivare tutti i plugin quando non è possibile accedere a wp-admin ti guiderà attraverso l'intero processo passo dopo passo.

Passaggio 5: Verifica e ricostruisci con fiducia

Una volta che il tuo sito sarà di nuovo online e funzionante, assicurati di svuotare la cache del tuo browser prima di controllare le tue pagine. A volte il tuo browser conserva una versione vecchia e danneggiata del sito anche dopo aver risolto il problema.

Quindi, prenditi un momento per verificare che tutto funzioni. Controlla le tue pagine principali, i moduli e il processo di checkout.

Ora puoi aggiornare attentamente il plugin o il tema problematico (dopo aver effettuato un nuovo backup) o cercarne un'alternativa se non è compatibile con il tuo sito.

Dopo aver confermato che le tue pagine principali funzionano, è una buona idea controllare le tue analisi. Con uno strumento come MonsterInsights, puoi vedere rapidamente se il tuo traffico è ripreso dopo la correzione.

Report sul traffico in MonsterInsights

Questo ti aiuta a confermare che non solo il sito funziona, ma che i visitatori e i motori di ricerca possono raggiungerlo nuovamente correttamente.


🛠️ Bonus: Il tuo kit di strumenti proattivo per WordPress

Il modo migliore per risolvere un sito inattivo è impedirgli di inattivarsi in primo luogo. Utilizzando gli strumenti giusti, puoi creare una rete di sicurezza che renda gli aggiornamenti privi di stress.

Ecco il toolkit che consiglio a ogni proprietario di sito WordPress:

  • Duplicator Pro: La rete di sicurezza definitiva. Fornisce backup automatici affidabili e una funzione di ripristino con un clic, permettendoti di rimettere il tuo sito online in pochi minuti.
  • SeedProd: Ti permette di abilitare rapidamente una pagina di manutenzione professionale. Questa mostra ai visitatori un messaggio utile invece di un sito inattivo mentre esegui gli aggiornamenti.
  • WP Mail SMTP: Assicura che tu non perda mai un avviso critico. Risolve i problemi di posta elettronica di WordPress in modo da ricevere in modo affidabile notifiche importanti, come il link della 'modalità di recupero'.
  • WPCode: Il modo più sicuro per aggiungere codice personalizzato senza compromettere il tuo sito web. Ti aiuta a risolvere i problemi senza il rischio di modificare direttamente i file principali.
  • WP Stagecoach: Ti permette di testare gli aggiornamenti su un clone privato del tuo sito. Questo ti consente di individuare eventuali problemi prima che possano influire sui tuoi visitatori attivi.

Combinando questi strumenti, trasformi la manutenzione del sito web da un compito stressante a un processo calmo e controllato. È l'approccio professionale alla gestione di un sito WordPress, che ti dà la sicurezza di aggiornare e far crescere il tuo sito senza la paura che si rompa.

Per ulteriori raccomandazioni, consulta il toolkit WordPress definitivo per professionisti.


📌 Parole finali: Dal panico alla proattività

La sensazione di vedere un sito web rotto è qualcosa che nessun proprietario di sito desidera, ma come hai imparato, è quasi sempre un problema temporaneo e risolvibile.

La chiave non è temere gli aggiornamenti, ma avere un piano intelligente per affrontarli:

  1. Innanzitutto, un piano di prevenzione proattivo basato su abitudini semplici: eseguire sempre backup, aggiornare i plugin uno per uno e utilizzare un sito di staging per modifiche importanti.
  2. In secondo luogo, un piano di recupero calmo e logico che inizia con la soluzione più rapida (ripristinare un backup) e ti guida attraverso altre opzioni passo dopo passo, riservando le correzioni tecniche come ultima risorsa.

Adottando questo approccio e utilizzando il toolkit giusto, puoi trasformare i giorni degli aggiornamenti da fonte di stress a parte routinaria della gestione di un sito web di successo. Ora sei attrezzato per mantenere il tuo sito non solo funzionante, ma affidabile e pronto per la crescita.


🙋‍♀️ Domande frequenti sugli aggiornamenti ed errori di WordPress

Ecco le risposte ad alcune delle domande più frequenti sulla gestione degli aggiornamenti di WordPress.

Come annullo un aggiornamento di WordPress che ha rotto il mio sito?

Il modo più veloce è ripristinare un backup recente utilizzando un plugin come Duplicator Pro. Se non hai un backup, puoi utilizzare il plugin WP Rollback per ripristinare un tema o un plugin specifico a una versione precedente, o disattivarlo manualmente tramite FTP.

Come risolvo il messaggio 'temporaneamente non disponibile per manutenzione programmata'?

Questo significa che il tuo sito è bloccato in modalità di manutenzione. Per risolvere, usa il file manager del tuo hosting o FTP per connetterti al tuo sito ed eliminare il file chiamato .maintenance dalla cartella principale (root) del tuo sito web.

Dovrei aggiornare tutto in una volta o uno alla volta?

Dovresti sempre aggiornare una cosa alla volta per facilitare la risoluzione dei problemi. L'ordine raccomandato ufficialmente e più sicuro è: 1. Prima il Core di WordPress, 2. I Plugin, e infine 3. Il tuo Tema.

Il motivo di questo ordine è che gli sviluppatori di plugin e temi testano i loro aggiornamenti rispetto all'ultima versione di WordPress. Aggiornando prima il core, stabilisci le fondamenta stabili che si aspettano, il che riduce notevolmente il rischio di conflitti.

Ricorda di controllare le pagine chiave del tuo sito dopo ogni singolo aggiornamento per individuare immediatamente eventuali problemi.

È sicuro abilitare gli aggiornamenti automatici di WordPress?

Gli aggiornamenti automatici sono sicuri per le versioni minori di sicurezza, che WordPress gestisce per impostazione predefinita. Tuttavia, consiglio di disabilitare gli aggiornamenti automatici per i plugin principali, i temi e le versioni di WordPress in modo da poterli testare prima su un sito di staging, seguendo la checklist di prevenzione.

Ad esempio, un aggiornamento da WordPress 6.4 a 6.5 è un aggiornamento importante, mentre un aggiornamento da 6.4.1 a 6.4.2 è una versione minore di sicurezza.


Risorse aggiuntive per la risoluzione dei problemi di WordPress

Spero che questa guida ti abbia aiutato a ripristinare il tuo sito interrotto. Con le giuste conoscenze e gli strumenti, i problemi di aggiornamento di WordPress diventano sfide gestibili. La chiave è la preparazione, la prevenzione e sapere esattamente quali passi intraprendere quando le cose vanno storte.

Ecco altre guide di WPBeginner per aiutarti a risolvere i problemi e mantenere il tuo sito WordPress:

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Commenti

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