
Manuela Santacatterina
Oltre ai regali sotto l'albero addobbato, i giochi in famiglia, i dolci e le lunghe tavolate, durante le Feste natalizie c'è un'altra tradizione considerata da molti irrinunciabile. Quella di andare al cinema a vedere il film di Natale. Un pomeriggio al sapore di popcorn capace di mettere d'accordo tutti grazie a un'offerta che spazia da film d'animazione, commedie romantiche e, perché no, film d'azione rigorosamente sotto il vischio.
Tra gli esempi più popolari degli ultimi anni Last Christmas (2019), Uno Rosso (2024) e Una notte violenta e silenziosa (2022). Ma la lista potrebbe andare a ritroso nel tempo fino a Miracolo nella 34ª strada (1994) e Nightmare Before Christmas (1993). JustWatch ha stilato la classifica dei 10 film di Natale con gli incassi più alti di tutti i tempi.
10. Elf - Un elfo di nome Buddy (2003)
Un classico natalizio contemporaneo. Elf - Un elfo di nome Buddy prende tutta la dolcezza smielata del Natale elevandola e distruggendola al tempo stesso. La storia è quella di Buddy, umano cresciuto al Polo Nord come uno degli elfi di Babbo Natale, che scopre le sue origini e va a New York alla ricerca del padre biologico, cinico editore di libri per bambini. A vestire i panni – decisamente natalizi - del protagonista uno strepitoso Will Ferrell in uno dei suoi ruoli più iconici.
È lui il cuore del film che, con la sua smodata ingenuità, dà vita a sketch spassosi. Una favola urbana da oltre 225 milioni di dollari al botteghino immersa nel caos della Grande Mela. Una pellicola che parla dell'importanza della famiglia mentre intrattiene il pubblico per poco più di un'ora e mezza con una serie di gag diventate dei classici. Da vedere e rivedere, magari mentre si addobba l'albero di Natale. Se ti sei divertito guardando Babbo Bastardo (2003), con Elf - Un elfo di nome Buddy puoi scoprire l'altro volto delle Feste.
9. 58 minuti per morire - Die Harder (1990)
Chi l'ha detto che sotto il vischio di celluloide c'è spazio solo per buoni sentimenti e storie romantiche? 58 minuti per morire - Die Harder, sequel del cult del 1988, riporta in scena il detective della polizia di New York City John McClane. Il carismatico personaggio interpretato da un'indimenticabile Bruce Willis che, proprio alla vigilia di Natale, si ritrova alle prese con un gruppo di terroristi che ha preso il controllo dell'aeroporto di Washington-Dulles.
Due ore di azione, umorismo, adrenalina, suspense e sparatorie che dimostrano come anche gli action movie possano essere perfetti da guardare durante le Feste grazie ai 240 milioni di incasso registrati al box office. Una scelta inconsueta, forse, ma che saprà come rianimarti dopo il cenone. Se ti sei divertito a guardare Speed (1994), 58 minuti per morire - Die Harder non ti deluderà.
8. Love Actually - L’amore davvero (2003)
Se la sequenza di un film diventa così iconica da essere citata, omaggiata e parodiata anche a distanza di oltre 20 anni dalla sua uscita, si può parlare di cult a tutti gli effetti. Ne è un esempio la celebre scena con i cartelli presente in Love Actually - L’amore davvero. La commedia natalizia corale scritta e diretta da Richard Curtis e ambientata nelle settimane immediatamente precedenti il Natale. Una riflessione sugli innumerevoli volti dell'amore messa in scena attraverso 10 storie capaci di far commuovere, battere il cuore e divertire con la stessa intensità.
Un grande cast - da Hugh Grant a Keira Knightley passando per Alan Rickman e Emma Thompson – per una delle migliori commedie di sempre, a prescindere dall'ambientazione natalizia. Oltre due ore e 10 minuti che mettono al centro storie con le quali è facile immedesimarsi perché parlano di emozioni che, prima o poi, abbiamo provato tutti nella vita. Con oltre 245 milioni di dollari in tasca, uno dei film di Natale più remunerativo di sempre. Da recuperare se hai amato L'amore non va in vacanza (2006) e Appuntamento con l'amore (2010).
7. Batman - Il ritorno (1992)
Un Natale alternativo, oscuro e gotico, quello che ci regala Tim Burton in Batman - Il ritorno. Il regista ci immerge in una Gotham City innevata e dark che fa da sfondo alle storie dei suoi tre protagonisti: Batman (Michael Keaton), il Pinguino (Danny DeVito) e Catwoman (Michelle Pfeiffer). Tutti personaggi attanagliati dalla solitudine in un film che parla di ricerca della propria identità più autentica.
Poco più di 120 minuti per uno dei migliori blockbuster degli anni '90 grazie alla sua estetica ricercata e una trama che affonda nella psicologia dei personaggi che ha fatto incassare al film quasi 267 milioni di dollari. Un titolo che ancora oggi tiene testa ai cinecomics di ultima generazione grazie a una visione unica, il suo umorismo nero e le sequenza d'azione ben equilibrate con i suoi rivolti più cupi. Se sei fan di Edward mani di forbice (1990) e de Il corvo - The Crow (1994), non puoi non recuperare questo film.
6. Polar Express (2004) $315.249.768
Primo film d'animazione realizzato in CGI utilizzando la performance capture, Polar Express è uno dei tanti primati che hanno costellato la carriera di un regista votato all'innovazione e alla sperimentazione come Robert Zemeckis. La storia è quella di un bambino che ha perso la fede nel Natale e che, la notte della Vigilia, si ritrova su un treno a vapore che porta al Polo Nord.
Un'avventura animata sul valore della magia e dell'immaginazione oltre che sull'importanza di mantenere viva la luce dentro di noi. Un film per tutta la famiglia che in un'ora e 40 minuti omaggia classici come Forrest Gump (1994) e Ritorno al futuro (1995) mentre ci regala sequenze visivamente suggestive che hanno portato il film a guadagnare oltre 315 milioni di dollari al botteghino. Piccola curiosità: nel film Tom Hanks interpreta molteplici ruoli, tra cui quelli del capotreno e di Babbo Natale. Da recuperare se ti è piaciuta l'animazione de Le avventure di Tintin - Il segreto dell'Unicorno (2011).
5. A Christmas Carol (2009) 325.286.646
Altro film natalizio campione d'incassi al box office da 325 milioni di dollari firmato da Robert Zemeckis. Questa volta il regista si confronta con un classico della letteratura inglese: Il Canto di Natale di Charles Dickens. Una versione in CGI con la tecnica della performance capture che, la notte di Natale, vede il vecchio e avaro Ebenezer Scrooge di Jim Carrey alle prese con tre spiriti con una missione precisa. Quella, cioè, di spingerlo alla redenzione mostrandogli gli errori del passato, la solitudine del presente e la desolazione del suo futuro.
Un adattamento fedele alla fonte, ma arricchito da un'animazione attenta ai più minimi dettagli che, sebbene pensata per tutta la famiglia, non disdegna passaggi cupi, drammatici o spaventosi racchiusi in 96 minuti. Se hai apprezzato Canto di Natale (1999) e Una favola fantastica (1994), non puoi perdere A Christmas Carol.
4. Il Grinch (2000)
Jim Carrey torna protagonista del Natale interpretando il suo più acerrimo nemico, il Grinch, in uno dei film più iconici delle Feste. Diretta da Ron Howard, la pellicola è la prima versione live-action del romanzo del Dr. Seuss che, nel 2000, si portò a casa quasi 346 milioni di dollari. La storia è quella dell'umanoide verde, misantropo e burbero, con un cuore di "due taglie troppo piccolo" che detesta il Natale.
Un'ora e 45 minuti di colori sgargianti e malinconia, umorismo e malizia. Inoltre, il film fa luce anche sul passato del protagonista per dare un quadro più esaustivo del perché detesti così tanto il prossimo. A trainare il film la prova di Jim Carrey, fisica, esagerata e sopra le righe. Perfetta per il tono del film che ha al suo interno anche un messaggio di dolcezza legato al vero significato del Natale. Se ti sono piaciuti Hocus Pocus (1993) e Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi (2004), non puoi perderti Il Grinch.
3. Mamma ho riperso l’aereo - Mi sono smarrito a New York (1992)
Sul terzo gradino del podio dei film di Natale con gli incassi più alti di tutti i tempi c'è Mamma ho perso l’aereo 2 - Mi sono smarrito a New York che, nel 1992, incassò poco meno di 360 milioni di dollari. Sequel diMamma, ho perso l’aereo, il film vede replicare la struttura del primo capitolo, ma con un cambio di ambientazione che dalla periferia di Chicago si sposta in una scintillante New York dove il piccolo Kevin McCallister di Macaulay Culkin si ritrova da solo.
Un'avventura lussuosa al Plaza Hotel – con tanto di cameo di Donald Trump – disturbata dal ritorno di Harry e Marv, i due ladri che aveva fatto arrestare nel film originale. Sebbene in molti abbiano criticato il ricorso a una violenza eccessiva e una certa prevedibilità nella trama, è indiscussa l'atmosfera natalizia che pervade la commedia in cui il protagonista impara a non farsi ingannare dalle apparenze. Due ore tonde da recuperare se ti sei divertito a guardare Ho trovato un milione di dollari (1994) e Richie Rich – Il più ricco del mondo (1994).
2. Mamma, ho perso l’aereo (1990)
Non è Natale senza Mamma, ho perso l’aereo. Il film diretto da Chris Columbus e scritto da John Hughes è il film delle Festa per eccellenza. E con quasi 477 milioni di dollari al box office è anche uno dei titoli natalizi di maggiore successo della storia del cinema. La trama ruota attorno al piccolo Kevin, bambino di 8 anni, accidentalmente dimenticato a casa dalla famiglia in procinto di partire per le vacanze natalizie.
Quella libertà improvvisa diventa un incubo quando due ladri, Harry e Marv, provano a entrare in casa. Ma è nello stesso momento che il film prende vita e si trasforma nel cult che abbiamo imparato ad amare, tra momenti di pura commedia slapstick, le trappole architettate da Kevin e un mix di dolcezza e perfidia. Il film perfetto da vedere con tutta la famiglia da non perdere se Piccole canaglie (1990) e Dennis la minaccia di Natale (2007) ti hanno divertito.
1. Il Grinch (2018)
C'è dell'ironia se ci si sofferma a pensare che tra i 10 film natalizi dal maggiore incasso di sempre ben due siano una trasposizione de Il Grinch. Il racconto di Dr. Seuss sullo scontroso e solitario essere verde che odia il Natale. Dopo il live-action del 2000, ecco che la rivisitazione si trasforma in un film d'animazione da poco meno di 539 milioni di dollari dal box office. Una pellicola che vede il protagonista, doppiato nella versione originale da Benedict Cumberbatch, meno arrabbiato ma ancora più solo.
Pensato per un pubblico più giovane rispetto al film diretto da Ron Howard, Il Grinch rilegge il romanzo in una chiave più calda e accessibile. Un totale di 85 minuti dall'animazione morbida e luminosa che sottolinea come il vero spirito del Natale risieda nella comunità e non nella frenesia vuota del consumismo. Da guardare se ti è piaciuto il classico del 1966, Come il Grinch rubò il Natale.




